violaceae batsch famiglia
pianta erbacea perenne attraverso gemme poste a livello del terreno con foglie cordate (a forma di cuore), tutte basali, lungamente picciolate, persistenti in inverno (forma biologica: H ros - emicriptofite rosulata). il colore della foglia in inverno è: sulla parte superiore (recto) verde scuro, nella parte inferiore (verso) violacea; in estate è verde chiaro. pianta vascolare con fiori e semi (angiospermae). radice rizomatosa, superficiale biancastra. descrizione della pianta
3 n° esemplari piante
3 - 6 cm altezza della pianta
a rosetta basale disposizione delle foglie
cordate (a forma di cuore), lungamente picciolate tipo foglie
margine leggermente crenato margine foglie
invernali verde scuro, estive verde chiaro colore foglie
da febbraio ad aprile fioritura
è profumato, sorretto da un esile peduncolo privo di foglie. la corolla è zigomorfa (cioè con organi asimmetrici irregolari divisibili in 2 metà specularmente uguli solo su di un piano). i petali sono 5 di cui l'inferiore è prolungato a sperone fiore
bianco colore fiore
capsula contenente semi di color castano frutto
origine europea: dalla polonia alla turchia. oggi è distribuita in tutta europa con bioma temperato. diffusione
la si trova nei prati, campi incolti, al limitare dei boschi. predilige suoli freschi, argillosi con composti azotati. da 0 a 1000 m s.l.m. habitat
entità non protetta - indigena - officinale - commestibile status (entità protetta)
paola zorzi nome di chi ha identificato la pianta
'' nome di chi ha disegnato la pianta
'' nome di chi ha fotografato la pianta


etimologia: viola dal greco ion = viola alba dal latino albus = bianco besser - dal nome del medico e botanico austriaco, russo di adozione, wilibald swibert joseph gottlieb von besser (1784-1842) utilizzo: è una pianta officinale e commestibile. utilizzata principilmente in erboristeria, profumeria e industria dolciaria (caramelle, gelatine, come aromatizzante). commenti

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